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Quando andare in Islanda

L’Islanda è senza dubbio una delle destinazioni più affascinanti e selvagge al mondo, capace di regalare emozioni uniche in ogni periodo dell’anno.
Decidere quando andare in Islanda non significa soltanto scegliere i mesi più caldi o freddi: il clima, le ore di luce e le attività disponibili cambiano radicalmente da stagione a stagione.
Che tu stia sognando un viaggio di nozze romantico, la magia dell’aurora boreale o le notti infinite del sole di mezzanotte, la scelta del periodo giusto farà la differenza.

Indice dei contenuti

Clima in Islanda: cosa sapere prima di partire

L’Islanda ha un clima subartico e oceanico, fortemente influenzato dalla corrente del Golfo. Ciò significa che nonostante si trovi a latitudini molto elevate, le temperature non sono così rigide come ci si potrebbe aspettare. Bisogna però considerare che il tempo molto cambia rapidamente: nella stessa giornata si possono alternare sole, vento, pioggia e persino neve.

Ci sono alcuni elementi fondamentali da tenere in considerazione che influenzano il clima:

  • Differenze geografiche: le zone costiere (come Reykjavík o la costa sud) hanno temperature più miti e umide, mentre l’interno e l’altopiano centrale sono molto più freddi e spesso inaccessibili per lunghi periodi.
  • Vento costante: il vento è una delle caratteristiche principali del clima islandese e può rendere la percezione del freddo molto più intensa rispetto ai gradi effettivi.
  • Precipitazioni variabili: la pioggia è frequente, soprattutto lungo la costa sud, mentre le regioni settentrionali possono risultare più secche. Non è raro incontrare condizioni meteo opposte a poche ore di distanza in auto.
  • Ore di luce: la durata delle giornate è un fattore decisivo. A dicembre ci sono appena 4 ore di luce, mentre a giugno il sole praticamente non tramonta mai. Questo influisce non solo sul paesaggio e sull’atmosfera, ma anche sull’organizzazione degli spostamenti e delle attività.

Una strada innevata in Islanda

Stagioni in Islanda: vantaggi e svantaggi

Inverno (da dicembre a febbraio)

L’inverno in Islanda è una stagione tanto estrema quanto affascinante. Un periodo perfetto per chi cerca un viaggio intimo e suggestivo, con ritmi più lenti e atmosfere quasi surreali. Le temperature scendono sotto lo zero, molte strade interne vengono chiuse e le giornate hanno pochissime ore di luce.

Vantaggi:

  • Possibilità di ammirare l’aurora boreale nelle notti limpide.
  • Paesaggi innevati che sembrano usciti da un film fantasy.
  • Esperienza unica nelle piscine geotermali con l’acqua calda a contatto con l’aria gelida.
  • Meno turisti rispetto all’estate.

Svantaggi:

  • Molti percorsi e strade verso l’interno sono impraticabili.
  • Rischio di tempeste di neve e vento forte.
  • Ore di luce molto ridotte (4-5 ore).

Primavera (da marzo a maggio)

La primavera è una stagione di transizione, con giornate che iniziano ad allungarsi e temperature che si fanno più miti. La natura si risveglia e le strade anche se non del tutto, cominciano a essere agibili.

Vantaggi:

  • Maggiori ore di luce e possibilità di escursioni più lunghe.
  • Spettacolo della natura che rinasce, con uccelli migratori e fiori selvatici.
  • Prezzi ancora più bassi rispetto all’estate e meno affollamento.
  • Buon compromesso per chi vuole tentare di vedere ancora l’aurora boreale.

Svantaggi:

  • Clima molto instabile: pioggia, sole e neve possono alternarsi nella stessa giornata.
  • Alcune zone remote dell’interno non sono ancora accessibili.

Estate (da giugno a agosto)

L’estate è senza dubbio la stagione più amata dai viaggiatori ma anche quella più cara e affollata. Le giornate sono lunghissime (sole di mezzanotte), tutte le strade e le piste interne sono aperte e l’isola diventa un palcoscenico naturale per festival ed eventi culturali.

Vantaggi:

  • Accesso completo all’isola, comprese le famose F-roads verso l’interno.
  • Esperienza del sole di mezzanotte con giornate praticamente infinite.
  • Condizioni ideali per trekking, escursioni sui ghiacciai e campeggi.
  • Si organizzano eventi e festival in tutta l’Islanda.

Svantaggi:

  • Altissima stagione: prezzi più elevati e necessità di prenotare con largo anticipo.
  • Maggiore affollamento nei luoghi più iconici (come il Circolo d’Oro o Blue Lagoon).
  • Meteo comunque variabile, anche se più stabile rispetto al resto dell’anno.

Autunno (da settembre a novembre)

L’autunno è una stagione spesso sottovalutata, ma con un fascino straordinario. I paesaggi si tingono di colori caldi, i prezzi iniziano a scendere e le notti si allungano nuovamente, regalando le prime aurore boreali della stagione.

Vantaggi:

  • Spettacolo del foliage islandese, con tonalità che vanno dal giallo al rosso intenso.
  • Possibilità di avvistare l’aurora boreale già da settembre.
  • Meno turisti rispetto all’estate e prezzi più contenuti.
  • Buon clima per escursioni, soprattutto nei primi due mesi.

Svantaggi:

  • Le giornate si accorciano rapidamente.
  • A novembre molte strade iniziano a chiudere.
  • Meteo variabile e più freddo rispetto all’estate.

Periodo migliore per un viaggio in Islanda

Decidere qual è il periodo migliore per andare in Islanda dipende soprattutto dalle esperienze che si desidera vivere. Ogni stagione offre attività completamente diverse, e scegliere i mesi giusti può fare la differenza tra un viaggio indimenticabile e uno più limitato.

Per vedere l’aurora boreale

Il periodo ideale va da settembre ad aprile, ma è sempre raccomandabile affidarsi ai siti come quello dell’ufficio metereologico Islandese (vedur.is) per avere una previsione accurata.
In questi mesi le notti sono lunghe e buie, le condizioni necessarie per osservare il fenomeno.
Ad ogni modo i mesi più consigliati sono ottobre, febbraio e marzo, quando le notti sono ancora lunghe ma il clima è leggermente più stabile rispetto al cuore dell’inverno.
Le attività da scegliere per vivere l’esperienza vanno dai tour guidati notturni al soggiorno nei lodge isolati lontani da ogni fonte di inquinamento luminoso.

Per vivere il sole di mezzanotte

Il periodo ideale va da metà giugno a metà luglio.
Il sole non tramonta praticamente mai e le giornate sembrano infinite, con fino a 21 ore di luce.

Per un road trip completo dell’isola (Ring Road e F-roads)

In questo caso il periodo migliore è l’estate, da giugno a agosto.
Questo è l’unico periodo in cui tutte le strade comprese le “F” (ovvero quelle interne percorribili solo con un 4×4) sono aperte.

Temperature e ore di luce mese per mese in Islanda

MeseMin (°C)Max (°C)Ore di luce (circa)
Gennaio-324-5 h
Febbraio-337-8 h
Marzo-2410-11 h
Aprile0713-15 h
Maggio41116-18 h
Giugno81420-21 h
Luglio91519-20 h
Agosto81416-17 h
Settembre51113-14 h
Ottobre279-10 h
Novembre-146-7 h
Dicembre-324 h

Fonte dati: Icelandic Meteorological Office – vedur.is

Festival e ricorrenze in Islanda

Uno degli aspetti più sorprendenti dell’Islanda è che, nonostante la natura estrema e i paesaggi remoti, la vita culturale è ricca di eventi. Partecipare a un festival in Islanda non è solo intrattenimento: è un modo per immergersi nello spirito più autentico del Paese.

17 giugno – Giornata Nazionale dell’Indipendenza

Il 17 giugno Reykjavík si riempie di bandiere, parate e spettacoli improvvisati nelle strade. L’atmosfera è veramente contagiosa: famiglie, gruppi di amici e turisti si mescolano tra musica dal vivo e profumo di cibo locale. È uno dei rari momenti in cui l’intera nazione sembra fermarsi per celebrare la propria identità.

Reykjavík Arts Festival (giugno)

Per due settimane la capitale si trasforma in un mosaico di creatività: installazioni, mostre, concerti e spettacoli teatrali compaiono in ogni angolo della città. Passeggiando per le vie di Reykjavík si respira un’energia diversa, come se l’arte avesse invaso lo spazio pubblico rendendolo parte integrante dell’esperienza.

Verslunarmannahelgi (primo weekend di agosto)

Nome complicatissimo da leggere e pronunciare, per questo lungo weekend estivo che rappresenta un appuntamento imperdibile per gli islandesi. Questi si radunano in campeggi, concerti e grandi festival all’aperto. L’atmosfera è gioiosa e libera: falò accesi fino a notte fonda e musica che accompagna giornate illuminate dal sole di mezzanotte. Un momento di pura convivialità che mostra il lato più festaiolo dell’isola.

Iceland Airwaves (novembre)

A novembre Reykjavík diventa la capitale della musica del Nord. Dai piccoli pub ai teatri, ogni palco ospita artisti emergenti islandesi e nomi internazionali, creando un continuo scambio di suoni e culture. La sensazione è quella di un festival diffuso, che unisce abitanti e viaggiatori in un’unica grande festa musicale.

Consigli pratici per organizzare il viaggio

Pianificare un viaggio in Islanda richiede attenzione non solo al dove andare o quando, ma anche a come muoversi, cosa mettere nello zaino, come affrontare imprevisti. Ecco una lista di consigli concreti per partire preparati:

a. Abbigliamento & equipaggiamento

  • Vestirsi a strati: base termica (meglio se in lana merino o materiali sintetici traspiranti), un mid‐layer caldo (pile o lana), e uno shell esterno impermeabile e antivento.
  • Scarpe robuste, impermeabili, con buona suola per terreni scivolosi o fangosi. Se viaggi in inverno, porta anche ramponcini o grip antifreddo per passeggiate su ghiaccio o neve.
  • Cappello, guanti impermeabili, sciarpa o buff, calze di lana. Il vento può aumentare molto la sensazione di freddo.
  • Costume da bagno e asciugamano che occupi poco spazio: ci sono tante piscine geotermiche e sorgenti calde in zone remote; può capitare di trovarne una all’improvviso.

b. Trasporti & spostamenti

  • Se prevedi di noleggiare un’auto, valuta un veicolo adatto alle condizioni (4×4 per strade sterrate o F-roads, pneumatici da neve in inverno). Controlla sempre le condizioni delle strade e le allerte meteo dai siti ufficiali.
  • Mantieni un margine di flessibilità nei tempi: cambiamenti improvvisi del tempo possono chiudere percorsi, bloccare strade o ritardare spostamenti.
  • In inverno, le ore di luce sono molto poche. Pianifica attività all’aperto durante il giorno, riserva serate più tranquille o dedicate a osservazioni dell’aurora boreale. Controlla gli orari dell’alba e del tramonto.

c. Salute, sicurezza e imprevisti

  • Verifica assicurazione che copra “ritardi dovuti al meteo” o cambi di itinerario: in Islanda anche una bufera può bloccare l’aeroporto o rendere pericoloso spostarsi.
  • Porta con te un piccolo kit di primo soccorso (cerotti, analgesici, disinfettante) e qualsiasi medicina personale, perché nelle zone remote farmaci o attrezzature possono essere scarsi o costosi.
  • Proteggi pelle, labbra ed occhi: con vento, freddo e sole riflesso da neve o ghiaccio, il sole prende anche quando sembra grigio. Usa crema solare, burro cacao, occhiali da sole.

d. Organizzazione pratica

  • Prenota in anticipo: in estate hotel e tour si riempiono presto. Anche l’auto a noleggio può diventare difficile da trovare se non si riserva per tempo.
  • Prepara un piccolo zaino da giorno: una bottiglia d’acqua, snack, una giacca leggera impermeabile, cuffia, guanti, power bank, tutto ciò che può servire durante escursioni o spostamenti giornalieri.
  • Verifica la copertura del telefono e la disponibilità di Internet; in alcune zone remote la rete può essere debole o assente.
  • Porta adattatori per le prese elettriche (norma europea / schuko); se porti molti dispositivi, anche un power bank di buona capacità fa la differenza.

e. Budget e costi

  • Tieni presente che i costi in Islanda sono generalmente alti, soprattutto per cibo, ristoranti e carburante nelle zone remote. Valuta l’opzione di cucinare qualcosa se il tuo alloggio lo permette.
  • Controlla i tipi di pagamento accettati: carte di credito/debito vanno quasi ovunque, ma per piccoli villaggi o servizi molto rurali potrebbe servire contante (pochi euro).
  • Approfitta di risparmiare scegliendo i periodi di spalla (primavera o autunno), quando le tariffe di alloggio e tour sono più vantaggiose.

Conclusione

Visitare l’Islanda significa accettare obbligatoriamente l’imprevedibilità del suo clima e lasciarsi guidare da paesaggi che sembrano appartenere a un altro pianeta. È un viaggio che richiede preparazione e flessibilità, ma che regala emozioni difficilmente paragonabili ad altre destinazioni. Chiunque abbia camminato tra geyser in eruzione, ghiacciai maestosi e scogliere spazzate dal vento porta a casa con sé la stessa sensazione: quella di trovarsi davanti a una natura potente e incredibile, una natura nella sua essenza più vera, che non si limita a fare da sfondo al viaggio ma ne diventa la protagonista assoluta.

Qualunque sia il periodo scelto, siamo sicuri che l’Islanda saprà offrire un’esperienza che resta impressa a lungo, trasformando il viaggio in un ricordo indelebile.

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